La razza Beagle Harrier

Il Beagle-Harrier, sebbene teoricamente risulti dall’incrocio di due razze inglesi, il Beagle e l’Harrier, è una razza francese, il cui standard fu omologato dalla Federazione Cinologica Internazionale nel 1974. Ci si potrebbe interrogare sulla rinuncia fatta dai britannici a tentare un accoppiamento che i cinofili francesi hanno prima concepito e poi portato a termine.La spiegazione è che per gli inglesi che cacciano con successo la lepre a forzare con i Beagle e gli Harrier, non si imponeva la necessità di una razza intermedia. La creazione del Beagle-Harrier ha una storia che risale agli inizi del 1900, allorché il barone francese Gérard volle tentare di fondere in una nuova razza le doti morali del Beagle con la prestanza atletica degli Harrier. La lunga e laboriosa selezione, coordinata da illustri cinofili francesi, come Paul Daubigné, ebbe successo.

Lo Standard
Adottato dalla Commissione degli standard della FCI a Vienna, il 6 ottobre 1987.

 

 FCI Standard N° 290 / 18.02.1997
BEAGLE – HARRIER
ORIGINE: Francia
DATA DI PUBBLICAZIONE DELLO STANDARD ORIGINALE VIGENTE:
18.05.1988
UTILIZZAZIONE
Segugio
CLASSIFICAZIONE F.C.I.
Gruppo 6 Segugi e cani per pista di sangue
Sezione 1.2 Segugi di taglia media
Con prova di lavoro
ASPETTO GENERALE
Cane mediolineo, armonioso, equilibrato, distinto, veloce e vigoroso
TESTA
Di media grandezza
REGIONE DEL CRANIO
Cranio abbastanza largo e voluminoso. Cresta occipitale appena marcata
Stop non evidenziato
REGIONE DEL MUSO
Tartufo sviluppato e nero
Muso lungo come il cranio. Mai quadrato, ma con un profilo affusolato senza
essere appuntito. Canna nasale piuttosto diritta, mai montonina
Labbra ricoprono la mascella inferiore
Occhi ben aperti e di colore scuro; espressione franca, vivace e intelligente
Orecchi piuttosto corti e di media grandezza. Attaccati lungo la linea dell’occhio,
sono leggermente arrotondati nella parte mediana e scendono piatti lungo
il cranio, per finire in un leggero ovale
COLLO
Sciolto, benché ben attaccato alle spalle;, leggermente arcuato, di profilo,
nella sua parte superiore.
CORPO
Dorso corto, ben sostenuto e muscoloso
Rene forte e muscoloso; può essere leggermente arcuato
Torace ben disceso ma mai troppo piatto, il che ridurrebbe troppo la cassa
toracica. Sterno ben allungato all’indietro. Le false costole, senza essere
cilindriche, devono tuttavia essere lunghe e abbastanza cerchiate per
formare una casa toracica sufficiente
Ventre mai troppo rilevato, piuttosto pieno
ARTI
ANTERIORI
Robusti e in perfetto appiombo
Spalle: lunghe, oblique e muscolose
PIEDI
Né troppo lunghi né troppo allungati, ma ben chiusi, con cuscinetti spessi
e duri
POSTERIORI
Anche ben sciolte, oblique e forti
Cosce ben discese, tornite e muscolose.
Garretti vicino al suolo e ben diritti
ANDATURA
Agile, vivace e sciolta
MANTELLO
Pelo abbastanza folto, non troppo corto ma piatto
COLORE
Tricolore, (fulvo con gualdrappa nera e bianco) senza dare troppa
importanza alla gualdrappa; con focature più o meno vivaci, pallide, o
carbonate. Poiché esistono gli Harrier grigi, i tricolori grigi o i bianchigrigi
non saranno né squalificati né penalizzati per il loro colore.
TAGLIA
Altezza: da 45 a 50 cm
DIFETTI
Qualsiasi deviazione da quanto sopra deve essere considerato come
difetto che sarà penalizzato a seconda della sua gravità.
– Aspetto timoroso, indolente o poco intelligente
– Testa troppo pesante
– Stop troppo accentuato
– Tartufo depigmentato
– Muso troppo corto e quadrato, troppo appuntito
– Canna nasale montonina
– Orecchi rivoltati, che ricordano apporto di sangue francese
– Enognatismo o prognatismo
– Piedi piatti o schiacciati
– Scroto depigmentato
N.B. I maschi devono avere due testicoli apparentemente normali completamente
discesi nello scroto